Serie
Woman non fiction
Rilegatura
brossura con sovraccoperta
Formato
13x21 cm
Pagine
256
Data
di pubblicazione febbraio 2012
ISBN
978-88-566-1998-0
Prezzo € 15,00
Editore Piemme
Editore Piemme
Le brave ragazze sono la prova che avremo anche conquistato lo spazio, ma in fatto di relazioni uomo/donna siamo ancora nelle caverne. E così ci sono donne indotte a credere che per accalappiare l’uomo dei sogni devono: sacrificarsi, essere accondiscendenti, mostrarsi sempre d’accordo, annullare i propri interessi, stare un passo indietro. Queste donne hanno avuto le informazioni sbagliate – d’altra parte, la fiaba di Cenerentola è sempre in circolazione. Quello che le fiabe però non dicono è che agli uomini le brave ragazze non piacciono. E infatti non appena incontrano una magnifica stronza, le mollano.
La magnifica stronza è una che ha capito tutto. Una che sa che se non ti senti all’altezza senza un uomo, non sarà un uomo a farti sentire all’altezza. Che una relazione può farti felice solo se sei già felice. Che avere uno sguardo positivo su te stessa, vivere al meglio la vita, amarsi, indipendentemente da un uomo, è l’arma di seduzione più potente che ci sia.
Perché gli uomini sono attratti dalle donne che sprigionano forza vitale e autonomia, che si fanno rispettare, che non si sminuiscono. Anzi, che li fanno penare un po’.Se siete una brava ragazza, comunque, non disperate. Con lo stile arguto e diretto che ha conquistato milioni di fan, Sherry Argov invita tutte al suo corso avanzato per le relazioni tra i sessi, e insegna a ogni donna a incedere nel mondo con quel passo sicuro che la rende unica. Perché c’è un’alternativa migliore al non essere amate per quello che non si è: essere amate per quello che si è. Magnifiche e adorabili stronze.
IL SAGGIO PRECEDENTE...
Serie
Straniera
Rilegatura
brossura con sovraccoperta
Formato
13x21 cm
Pagine
320
Data
di pubblicazione febbraio 2011
ISBN
978-88-566-1755-9
Prezzo
consigliato € 15,00
Editore Piemme
Editore Piemme
Almeno
una volta nella vita è successo a tutte. Pomeriggi passati ai fornelli a
preparare fantastiche cenette per il nostro principe azzurro. Mesi di
noiosissime partite in televisione, di giornate con gli occhi appiccicati al
cellulare in attesa che chiami (o almeno mandi un messaggio!). Disponibili,
carine, presenti. E lui cosa fa? Ci molla. Per una che al massimo sa cucinare
popcorn, non si fa mai trovare, si concede una volta sì e tre no. In poche
parole, una «stronza». E se invece fosse una che ha capito tutto? Perché dobbiamo
prendere atto una volta per sempre di una verità sacrosanta: agli uomini le «stronze»
piacciono, eccome. Loro amano chi li fa stare sulle spine, chi dà loro la
sensazione di non aver vinto completamente la battaglia, chi garantisce «stimolo
intellettuale». Insomma agli uomini un po’ piace «soffrire».
Quindi, tanto vale imparare le regole del gioco. E la prima è: essere forti, indipendenti, sicure di sé. Non è facendo la geisha che otterremo l’amore e il rispetto di un uomo, e tantomeno quello di noi stesse, ma con l’autostima e un po’ di sfrontatezza. A quel punto anche il nostro popcorn gli sembrerà un piatto da re. Spiritoso e pieno di dritte intelligenti, questo libro è un fantastico lifting per l’ego e per il cuore di tutte le donne.
Quindi, tanto vale imparare le regole del gioco. E la prima è: essere forti, indipendenti, sicure di sé. Non è facendo la geisha che otterremo l’amore e il rispetto di un uomo, e tantomeno quello di noi stesse, ma con l’autostima e un po’ di sfrontatezza. A quel punto anche il nostro popcorn gli sembrerà un piatto da re. Spiritoso e pieno di dritte intelligenti, questo libro è un fantastico lifting per l’ego e per il cuore di tutte le donne.
*La mia recensione*
Avendo
già letto “Falli soffrire” di Sherry Argov, non appena ho saputo che SoloLibri
metteva a disposizione di noi recensori una copia di “La magnifica stronza”,
edito sempre da Piemme, mi ci sono fiondata: come perdermi, infatti, il secondo
capitolo di un manuale tutto da ridere, che per di più regala a noi donne tanti
arguti consigli per vivere meglio le relazioni e, perché no, per far un po’
penare i nostri ometti? Grazie a SoloLibri, dunque, ho passato la notte insonne
più divertente della mia vita, a tratti ridacchiando, a tratti riflettendo
seriamente su quelle “pillole di saggezza”, che la Argov elargisce in maniera
simpatica e divertente e che altro non sono se non piccole, grandi verità che
noi tutte conosciamo per averle sperimentate sulla nostra stessa pelle. Prima
di tutto, sgomberiamo il campo ai dubbi: con il termine “stronza”, Sherry Argov
non intende certo una burina perfida e vendicativa, come suggerisce il
significato letterale del termine. No, i nostri amici uomini possono stare (più
o meno!) tranquilli, perché per “stronza” la Argov intende una donna che sa ciò
che vuole, che non dipende da nessun uomo e che soprattutto non è disposta a
mettere da parte la propria dignità e i propri interessi per far piacere un
uomo. Perché gli uomini, dice l’autrice, non amano affatto il genere
donna-tappetino, tutt’altro. Gli uomini intelligenti – quelli meritevoli delle
nostre attenzioni, appunto – desiderano una donna che sappia completarli, non
una bambolina di cui prendersi cura, che dipende da loro e vive nel mito del
matrimonio. Vivere in questa maniera, del resto, non rende certo una donna
sicura di sé e consapevole delle proprie capacità... (continua a leggere la mia recensione su SoloLibri.net)
"Falli soffrire" l'ho letto,è molto carino,"la magnifica stronza" non l'ho letto ancora.Io adoro questi libri,il filone dei libri chiamati,in modo spregiativo 'litchick'.Ovvero libri per pollastre,beh!Meglio una 'pollastra' allegra che un' intellettualoide noiosa.Alcuni son stati trasposti anche in film,non rendono appieno il contesto però hanno il giusto ritmo per divertirci. Sto ancora litigando con l'impaginazione del mio blog,qui,ma nei vari tag di:musica,concerti ecc.Ci sarà anche il tag libri.Farò una bella lista di questi libri dove figurano anche scrittrici tedesche e un'africana.Le italiane,oltre l'Appiano,non mi piacciono.Sono squallide,una brutta copia di questo filone,evidenziano il grande abbisso culturale/sociale tra noi e il resto del mondo.
RispondiEliminaComplimenti per il tuo blog.