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martedì 8 febbraio 2011

Nuovi libri!

In attesa di trovare posto in libreria...
Finalmente è arrivato il pacco con il libri ordinati da BOL! Sono al settimo cielo! Anche se visti gli impegni e gli arretrati di lavoro non so quando potrò iniziare a leggerli, ma appena riesco provvederò a scrivere altrettante recensioni. Del resto questa volta mi sembra di aver scelto proprio bene, letteralmente non sto in me dalla voglia di viverli e appassionarmici (quando penso ai libri, questi termini mi sembrano molto più azzeccati di un banale "leggere"... i libri si leggono, certo, ma soprattutto si amano, si desiderano alle stregua delle emozioni). Faccio un breve elenco, se vi va ditemi quale libro dal titolo e dalla breve trama vi attira di più:

- La biblioteca dei libri proibiti, John Harding
New England, 1891. È notte fonda ormai. Nell'antica dimora di Blithe House regnano il silenzio e l'oscurità. Per Florence, giovane orfana di dodici anni, è finalmente giunto il momento che ogni giorno aspetta con ansia. Attenta a non far rumore, sale le scale ed entra nella vecchia biblioteca. Nella grande stanza abitata dalla polvere e dall'abbandono ci sono gli unici amici che le tengano davvero compagnia, i libri. Libri proibiti per Florence. Non potrebbe nemmeno toccarli: da sempre le è vietato leggere. Così le ha imposto lo zio che l'ha allevata insieme al fratellino Giles. Un uomo misterioso, che l'ha condannata a vivere confinata in casa insieme alla servitù. Ma Florence è furba e determinata e ha imparato a leggere da sola. Ha intuito che nei libri è racchiusa la strada per la libertà. Perché proprio in quella biblioteca, tra i vecchi volumi di Sir Walter Scott, Jane Austen, Charles Dickens, George Eliot e Shakespeare, si nasconde un segreto che affonda le radici in un passato legato a doppio filo alla morte dei suoi genitori. Una terribile verità che, notte dopo notte, getta ombre sempre più inquietanti sulla vita di tutti. Strani episodi iniziano a sconvolgere la dimora.


- Crimini di sesso, Jefener Shute
In questo romanzo la protagonista, Christine Chandler, cerca di spiegare al giudice d'istruzione, ma soprattutto a se stessa, la dinamica che l'ha portata da quello che sembrava un flirt innocuo col giovane fotografo Scott DeSalvo, iniziato nei fumi di una sbronza di capodanno, a una sorta di attrazione pericolosa e fatale in cui il piacere, la trasgressione, l'amore fisico, diventano violenza, dolore, sangue, lotta cieca di corpi, fino al crimine sessuale di quella tragica notte, dieci mesi dopo.



- Il quaderno nero dell'amore, Marilù S. Manzini
"Ogni atto sessuale svolto dai 3 partecipanti dovrà essere riportato su questo quaderno" recita la prima regola del Quaderno nero, un'agenda Louis Vuitton in cui tre amici annotano puntigliosamente i loro incontri e i segreti indicibili delle loro vite. Maria Vittoria designer d'interni, ha un fidanzato noiosissimo (figlio di un re della piastrella), si droga parecchio e colleziona odori di persone in indumenti conservati sottovuoto. Paola è un'aspirante starlet di rara bellezza, giornalista sportiva di una tv locale, che va a letto con chiunque per fare carriera, aizzata da una madre-mantide. Riccardo, accanito amatore seriale, sta conducendo alla rovina il locale alla moda che gestisce con madornale insipienza. Marilù S. Manzini costruisce un romanzo potente e leggero allo stesso tempo, che racconta con parole al vetriolo un mondo fatto di discoteche e privé di lusso, ambigue sale per casting di programmi televisivi di serie C e lenzuola che potrebbero raccontare un'odissea, tante ne hanno viste; un mondo al limite, dove i giochi pericolosi s'intrecciano al sesso più sfrenato e la vita pare una scommessa, divertente sì, ma soprattutto feroce. Un mondo dove nulla è impossibile, in cui camminare bendati al limitare del precipizio è pura e semplice normalità.


- Trasgressioni, Sarah Dunant
In un'enorme casa vittoriana nei sobborghi di Londra, in compagnia di un gatto e del violento thriller che sta traducendo dal ceco, Elzabeth Skvorecky cerca di trovare un senso alla propria vita dopo la dolorosa rottura con il suo compagno. A un certo punto accade qualcosa: prima scompare un compact disc, poi, in cucina, a mezzanotte, si accende lo stereo e qualcuno mette a soqquadro le stoviglie. Chi c'è in casa? Un "poltergeist", un uomo vero, oppure Elizabeth sta perdendo la ragione?


- Muori per me, Karen Rose
Un assassino implacabile, un videogioco nel quale le vittime sono reali... Un campo innevato ai margini di Philadelphia. Sedici fosse, alcune di esse sono ancora vuote, altre ospitano cadaveri  disposti con una cura meticolosa. Le vittime sono state brutalmente torturate e le tecniche di cui si serve il serial killer provengono da uno dei periodi più oscuri dell’umanità, quello dell’Inquisi zione. È per questo che il detective Vito Ciccotelli decide di rivolgersi a Sophie Johannsen, un’archeologa specializzata in storia medievale. Nonostante gli anni di esperienza i due si ritrovano ad affrontare la lama affilata del terrore: l’assassino non ha ancora finito la sua opera e chi cercherà di fermarlo rischia di diventare l’ultima pedina del suo gioco di morte. Vito teme che il prossimo grido di orrore possa essere quello di Sophie, proprio ora che l’ha trovata, ora che la passione è tornata a bussare alla sua porta.

- Al suono della giostra, Brendon Burchard
Al suono della giostra è la storia di un uomo intrappolato nella prigione del suo passato e per questo incapace di cogliere tutte le innumerevoli possibilità che gli si aprono davanti. Al capezzale della sua fidanzata Mary, che in seguito a un incidente giace in fin di vita in ospedale, trova una busta misteriosa e, per tranquillizzare Mary, che lui crede in preda al delirio, accetta di andare in un luna park abbandonato da anni. Ma non appena varca l’ingresso, magicamente il parco prende vita e il protagonista viene avvicinato da una guida, anziana e garbata, che lo incoraggia a cercare di capire che cosa è successo alla fidanzata.Mentre vaga fra le strutture del parco incontra una serie di personaggi che vi lavoravano e che – apparentemente – vi lavorano: un mago, un domatore di leoni, una cartomante, dei funamboli e tutti riescono a insegnargli qualcosa sul suo rapporto con Mary. Attraverso un indimenticabile viaggio di trasformazione personale, il protagonista capirà come affrontare il proprio passato, verrà a sapere che cosa è realmente successo alla ragazza che ama e scoprirà, infine, che cosa contiene la busta misteriosa...

- Finché sarà passata la tua ira, Asa Larsson
Il nuovo romanzo della fortunata serie di Rebecka Martinsson -- Wilma e Simon, poco più che adolescenti, hanno scavato un buco nel ghiaccio e si preparano a immergersi nel lago di Vittangijärvi, nel profondo nord della Svezia, alla ricerca di un aereo precipitato molto tempo prima. Mentre nuotano sul fondo del lago, qualcuno scioglie la sagola di sicurezza e chiude l'apertura verso la superficie, posandoci sopra una porta di legno. Per i due non c'è scampo. Cosa cercavano nel relitto di quell'aereo? E chi ha voluto punirli con la morte? Ancora in coppia con l'ispettrice Anna-Maria Mella, Rebecka Martinsson, ora procuratore a Kiruna, sempre divisa tra l'amore per la sua terra lappone e quello per il suo ex-capo che la vuole a Stoccolma, indaga i misteri di una famiglia che dalla seconda guerra mondiale custodisce un terribile segreto e, tra minacce e intimidazioni, s'imbatte in una pericolosa rete di colpe, paura e tradimento.

Come avrete notato si tratta prevalentemente thriller, noir/erotici, i miei generi preferiti, almeno da un paio d'anni a questa parte. Odio lo snobismo intellettuale - e in certi ambienti ce n'è davvero tanto - il quale sostiene che certi generi "commerciali" non siano vera letteratura... per come la penso io, vera letteratura è tutto ciò che è scritto bene e che trasmette emozioni, indipendentemente dalle pretese culturali che ostenta. Che poi, parliamoci chiaro, molta di questa presunta letteratura non è nemmeno granché... nomi pomposi, aria fritta e presunzione.
Se un libro piace a moltissime persone un motivo ci sarà, no?
O dobbiamo pensare che è vera arte solo ciò che piace alle minoranze?

1 commento:

  1. Si potrebbe pensare che la Manzini ha frequentato Arcore in tempi non sospetti!!!!!!!
    No, forse le frequentatrici di Arcore si sono troppo immedesimate nei personaggi del libro!!!!

    Credo di non averne nemmeno uno in casa ... ma se per caso ci fossero, mia madre l'ha già dislocati in modo che le mie nipoti li leggano quando avranno la giusta maturità per fare certe letture.

    http://www.stile.it/notizie/erotismo-adolescenziale-un-boom-da-scaffale

    ... ma i titoli di quelli di ebay?

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